A tu per tu con l’ostetrica Alessia Gloria Pellegrini

La madre è il fulcro della società, ma anche la persona più giudicata da chiunque. Se allatta perché allatta, se non allatta perché non allatta, se lavora o se non lavora, se è in forma o non lo è, se il bimbo è timido o vivace, se mangia ogni cosa oppure no.

Non tutte le mamme hanno la forza di esporre dubbi e paure all’esterno, alcune si chiudono in se stesse di fronte ai giudizi, altre cercano aiuto in rete peggiorando il proprio stato emotivo. Quello del genitore costituisce il ruolo più emozionante, ma più complesso del mondo in quanto qualsiasi scelta si ripercuote su una parte di te, un pezzo della tua carne e del tuo cuore.

Per supportare tutte le mamme, le famiglie, ma anche amici e parenti che vogliono acquisire qualche informazione in più ho deciso di creare uno spazio all’interno del mio blog in cui porre delle domande specifiche a degli specialisti che possano essere utili a chiunque ne avesse bisogno. Per veicolare messaggi chiari, non disinformazione e non scontri.

Oggi parliamo dei primi mesi di vita del bambino con l’ostetrica Alessia Gloria Pellegrini, che potete seguire sul suo sito:

Chi Sono

ma anche su Instagram e Facebook: @alessiagloriapellegrini

 

  1. Quali fattori possono far fallire l’impianto dell’embrione?

Quando avviene il concepimento ci sono molti fattori che non sono sotto il nostro controllo, molte cose che ancora nemmeno conosciamo. Questo fa parte del miracolo della natura e della vita. Con le donne che si rivolgono a me puntiamo l’attenzione su ciò che possiamo fare e non su ciò che è oltre il nostro controllo: possiamo aiutare il corpo e la mente a prepararsi a quella gravidanza nutrendo il corpo e così ridurre, per quanto possibile, gli eventi avversi e favorire una gravidanza sana e serena. 

  1. Perché un alto consumo di pesci di grandi dimensioni è sconsigliato in gravidanza? Che altri alimenti evitare oltre a quelli crudi?

I pesci di grandi dimensioni, come tonno e pesce spada, hanno un alto contenuto di mercurio, per questo vengono sconsigliati in gravidanza. L’alimentazione dev’essere varia e ben bilanciata. Io consiglio sempre, sia in gravidanza che al di fuori, un ascolto profondo del corpo che permette di capire anche ciò di cui il corpo ha più bisogno. Gli alimenti crudi devono essere evitati, soprattutto uova, carne e pesce crudi, se non di sicura provenienza e precedentemente abbattuti (ad esempio nel caso del sushi) per evitare infezioni e tossinfezioni alimentari.

  1. Si può fare attività fisica in gravidanza?

Assolutamente sì, è consigliata anche in preparazione al parto! Nel mio corso online per la gravidanza e la preparazione al parto vi sono all’interno pratiche di yoga.
Si consiglia un’attività dolce, che rispetta il corpo, considerando anche il tipo di attività che la mamma era solita praticare anche al di fuori della gravidanza. Si consigliano, ad esempio,  camminate nella natura, yoga, attività fisica in acqua.

  1. Rapporti sessuali in gravidanza: quando è meglio astenersi?

In generale si può tranquillamente avere rapporti sessuali durante la gravidanza senza alcun tipo di problema, anzi i benefici degli ormoni che vengono sprigionati coinvolgeranno mamma, papà e bimbo/a nella pancia!
(ne parlo in questo video: https://youtu.be/uWpPs8d-sEA)

  1. Si sente spesso l’espressione: “Qualche bicchiere di vino in gravidanza non fa male”: è davvero così? E, in tal caso, quale sarebbe la dose di sicurezza per il feto e che studi lo attestano?

In gravidanza è molto pericoloso il consumo di alcol; per questo si consiglia, per non rischiare, di evitare del tutto il suo utilizzo. Gli studi non ci danno una dose sicura, per tale ragione meglio non bere proprio niente che sia alcol.

  1. Assumere acido folico prima del concepimento: perché è così importante?

Si consiglia l’assunzione di acido folico prima del concepimento e, in particolare, i primi tre mesi di gravidanza perché è stato associato a una diminuzione del rischio di patologie e difetti del tubo neurale, come ad esempio la spina bifida. La chiusura del tubo neurale avviene proprio nelle prime settimane di gravidanza, a volte quando ancora la mamma non sa di essere incinta; per questo, se si pianifica una gravidanza, viene consigliata l’integrazione prima del concepimento.
Si può favorire anche un’alimentazione ricca di verdure a foglia verde, legumi, carciofi, rucola, che hanno alti livelli di acido folico.

  1. Durante la gravidanza, alla futura mamma viene spesso detto: “Devi mangiare per due”: è vero?

Assolutamente no! Si può sostituire con la frase “Devi mangiare due volte meglio”! In gravidanza l’incremento di calorie avviene naturalmente ed è sufficiente a volte un frutto in più, da valutare poi nelle diverse settimane di gravidanza. Ma anche qui l’ascolto profondo del corpo aiuta a capire le reali necessità del corpo e del bambino/a che sta crescendo nella pancia.

  1. Viaggiare in aereo in gravidanza: esistono dei consigli specifici?

I viaggi in aereo non costituiscono problemi, soprattutto quelli a ridotta percorrenza. Bisogna poi sempre valutare da gravidanza a gravidanza, soprattutto negli ultimi mesi, per il possibile aumento di rischio di trombosi.

  1. Ci sono delle zone del mondo da evitare durante la gravidanza a causa del virus Zika: cosa comporta per la futura mamma?

È corretto essere prudenti, parlarne con chi segue la gravidanza e valutare attentamente. Non in tutti i casi si hanno gli stessi effetti, che possono essere malformazioni, patologie, vere e proprie sindromi.

  1. Tinta per capelli in gravidanza: sì o no?

Io personalmente consiglio tinte naturali, di sicura provenienza, che non contengano ammoniaca. In quel caso si possono fare, magari evitando il delicato primo trimestre di gravidanza.

  1. Depilazione laser, tatuaggi e microblading in gravidanza e allattamento: perché sono sconsigliati?

Si sconsigliano procedure e trattamenti invasivi per il corpo, che potrebbero rilasciare sostanze e metalli all’interno del corpo e quindi passare al bambino/a nella pancia o attraverso il latte.

  1. Toxoplasmosi e gatti in casa: quali consigli per convivere con gli animali domestici evitando il contagio?

Nessun problema per i gatti domestici in casa! Spero che nessuno a oggi abbandoni i propri gatti o animali domestici per l’arrivo di una gravidanza!
Non sono in nessun modo pericolosi, vivono con noi da sempre. Si può fare solo attenzione nel pulire la sabbietta del gatto, perché il protozoo che trasmette la toxoplasmosi può essere presente nelle feci del gatto. Basta utilizzare dei guanti o far pulire la sabbietta a un altro componente della famiglia.

(A questo proposito ho fatto questo video: https://youtu.be/kZQvY0fwfsc)

  1. Scoliosi e anestesia epidurale: quando è meglio evitarla?

Parto dal presupposto che prima di approcciarsi al parto è sempre consigliato un percorso che aiuti a conoscere il proprio corpo, cosa avviene durante il travaglio e il parto, a trovare le proprie risorse. Detto questo, prima di pensare a un’epidurale, bisogna effettuare una visita con il medico anestesista che valuterà se c’è la possibilità o meno di effettuarla con quella donna.

  1. La SIDS (sindrome da morte in culla) si può prevenire? Quali le raccomandazioni?

La SIDS è un’evenienza tragica e spesso non prevedibile, soprattutto perché è ancora poco conosciuta, così come sono poco conosciute le cause scatenanti.
Io consiglio di vivere serenamente la maternità, cercando quanto possibile di seguire alcune semplici consigli come:
– far dormire il neonato a pancia in su;

– allattare al seno che sembra essere protettivo;

– far dormire il neonato insieme ai genitori;

– non utilizzare peluche, paracolpi, altri oggetti soffici nel lettino

(per approfondire c’è questo articolo sul mio blog: https://www.alessiagloriapellegrini.it/cose-la-sids-sindrome-della-morte-in-culla-come-si-puo-prevenire/).

  1. Come valutare la temperatura di un neonato, dato che spesso hanno manine e piedini freddi?

Il neonato ha fisiologicamente mani e piedi freddi; per controllare la temperatura e il livello di caldo è bene farlo toccando la schiena. Per capire quanto coprire i neonati bisogna utilizzare gli stessi parametri che usiamo per noi, valutando quanto ci copriamo in base alle temperature esterne.

  1. Altitudine e neonati: ho letto in più occasioni che fino a un anno non si deve salire sopra i 1200 metri. Quali consigli sulle vacanze in montagna da questo punto di vista?

Parlando di un neonato sano è consigliato non superare i 2000 metri di altezza. In caso di vacanze in montagna si consiglia di valutare l’utilizzo di una protezione solare anche fisica con un cappellino o un parasole, allattare a richiesta il neonato per idratarlo correttamente se allattato al seno, fare viaggi, se lunghi, con diverse tappe intermedie.

  1. Collana d’ambra per i dentini dei bimbi piccoli: utile o pericolosa?

Se utilizzata con criterio non è affatto pericolosa e se una mamma vuole utilizzarla, io credo che sia libera di fare ciò che crede con il proprio bambino/a.

  1. Ciuccio nei primi mesi: sì o no? Ci sono effetti su bocca e denti?

Il ciuccio nei primi mesi non è consigliato perché interferisce con il corretto avviamento dell’allattamento al seno. In generale non è obbligatorio l’utilizzo del ciuccio, ci sono molti neonati che non lo vogliono. A volte è più un bisogno degli adulti che del bambino in sé.

  1. A quale età mettere le scarpine al proprio piccolo/piccola? E le ciabattine?

Lasciare scalzi i propri bambini aiuta la creazione di una corretta postura. Per questo motivo si consiglia di lasciare i propri bambini liberi a piedi nudi per almeno i primi due anni.

 

Non lasciamo mai nessuno indietro, facciamo rete.

Alla prossima intervista su “Una mamma per reporter”!

Annalisa

 

 

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